Concorso di idee per la sistemazione delle aree circostanti la sede municipale
Collebeato, Brescia
Con Ana Luisa Costa e Silva Teixeira
Collebeato
Il concorso riguarda la sistemazione delle aree circostanti alla sede del Comune di Collebeato e il progetto di un nuovo edificio ad ampliamento della sede comunale stessa.
lo spirito del progetto risiede nella volontà di realizzare uno spazio pubblico rinnovato, dotato di forte capacità connettiva tra abitato e spazi pubblici.
Preesistenze, nuovo edificio e aree esterne sono coinvolti nella definizione di uno spazio pubblico articolato, fluido e disponibile, che si sviluppa lungo una sequenza di piccoli giardini.
L’area di intervento viene infatti trasformata in una sorta di piazza-giardino, sintesi del rapporto di Collebeato con il paesaggio circostante.
Il primo “giardino” ricopre i nuovi parcheggi esterni; un percorso ciclabile lo collega all’area pedonale che si estende sino alla strada configurando uno spazio permeabile e unitario di cui fanno parte gli edifici esistenti e la nuova piazza.
L’impianto proposto vuole conferire un ruolo di centralità alla nuova piazza facendovi convergere i percorsi che dalle zone residenziali conducono agli spazi pubblici circostanti.
É su questa area che posa il nuovo edificio circondato da spazi verdi pensati come settori indipendenti di un giardino botanico sempre aperto.
Concettualmente, il suo volume è frutto dell’estensione e della torsione della sagoma suggerita dalla amministrazione e definisce il “cuore” della piazza, intimo e raccolto.
Si presenta come un corpo unico e modellato: al piano terra é attraversato dai percorsi che collegano la piazza al suo intorno e che delimitano tre spazi commerciali indipendenti, diversi per forma, superficie e affacci; al piano primo, invece, sono collocati gli spazi del Centro Civico che successivamente potranno costituire l’ampliamento della sede comunale.
In questa fase, gli uffici del Comune abbracceranno le due piazze, collegate dagli accessi contrapposti al Palazzo Cumunale e al nuovo edificio.
Il nuovo corpo scala-ascensore, infatti, collega la piazza al nuovo parcheggio interrato e al piano superiore del nuovo edificio garantendone il funzionamento indipendente.
La sua sagoma verticale e la sua collocazione nella piazza conferiscono a questa porzione di fabbricato i caratteri della torre; dialoga con i volumi alti del Comune e delle future residenze, e configura una ideale porta di accesso alla piazza del paese.
Sul fronte opposto, invece, il nuovo edificio si collega al palazzo comunale attraverso una deformazione del volume: staccandosi progressivamente dal suolo, consente il passaggio e definisce un’altra porta di accesso alla piazza.